PROGRAMMA SPORT SENZA FRONTIERE – REPORT GENNAIO-GIUGNO 2023

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programma sport senza frontiere

Grazie al contributo di Fondazione Marazzina anche quest’anno, da gennaio a giugno 2023 Sport Senza Frontiere ha preso in carico altri 80 beneficiari in quartieri disagiati della periferia di Milano.

I beneficiari, i nuclei famigliari di 20 bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni in condizioni di disagio economico e a rischio emarginazione sociale, sono stati selezionati attraverso la rete di enti segnalatori della Onlus e sono stati inseriti nel Programma Sport Senza Frontiere, un piano di sostegno educativo ed economico e accompagnamento alla crescita dei minori attraverso l’attività sportiva.
I beneficiari sono stati minori a rischio emarginazione domiciliati in aree periferiche o quartieri disagiati della città di Milano.

Tra i beneficiari indiretti le comunità di riferimento di questi bambini e ragazzi: famiglie, amici, compagni di scuola e di squadra, dirigenti e allenatori delle società sportive.

Il punto di forza del protocollo d’intervento del Programma SSF è l’affiancamento costante, per tutta la durata del progetto della famiglia in difficoltà da parte di un Coordinatore territoriale, uno Psicologo e un Educatore, che insieme all’allenatore e alla società sportiva sostengono a 360 gradi il percorso di crescita e integrazione dei beneficiari.

Le azioni del Programma:
• Colloquio conoscitivo domiciliare: l’educatore e lo psicologo SSF incontrano i genitori o il tutore del minore per valutare il contesto di necessità, presentare il progetto e sottoscrivere insieme il relativo patto educativo.
• Inserimento sportivo gratuito nel corso sportivo o gruppo squadra di attività (agonistica o sportiva-ricreativa) in una delle ASD partner, per il rafforzamento e lo sviluppo di competenze motorie ed abilità sociali. Include: accompagnamento e facilitazione delle procedure d’iscrizione, il pagamento della quota d’iscrizione, l’acquisto del kit sportivo.
• Erogazione di visite mediche gratuite per attività sportiva (agonistica e non).
• Selezione e affiliazione di nuove società sportive disponibili all’inserimento dei beneficiari del programma.
• Tutoraggio e monitoraggio: osservazione, condivisione e raccolta dati relativi al minore, attraverso compilazione di codici di valutazione delle competenze motorie, relazionali e sociali.
• Erogazione di visite mediche specialistiche gratuite quando necessario (logopedista, dentista, nutrizionista, ortopedico, dermatologo, psicologo).
• Supporto alla genitorialità, tra cui servizi di counselling psicologico, visite domiciliari, webinar pedagogici tenuti da personale qualificato.
• Partecipazione dei nuclei famigliari ad eventi sportivi di aggregazione Territorio.

I beneficiari vivono in contesti disagiati della città di Milano:
• Zona 3 (Casoretto, Cimiano, Ortica)
• Zona 4 (Forlanini, Calvairate)
• Zona 5 (Gratosoglio)
• Zona 7 (San Siro, Quinto Romano)
• Zona 8 (Quarto Oggiaro)

Questo nuovo anno di progetto ha permesso di ampliare sia la rete degli enti segnalatori che quella portivo-solidale incrementando le discipline sportive disponibili per i minori inseriti nel percorsi portivo-educativi.

I minori selezionati, in condizioni di disagio economico e difficoltà d’integrazione, in alcuni casi manifestano specifiche difficoltà relazionali e sono seguiti dall’Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e Adolescenza. In tali casi gli educatori dello staff di Sport Senza Frontiere incrementano l’azione di sostegno grazie alla collaborazione con un centro medico partner, offrendo gratuitamente alla famiglia la possibilità di effettuare visite specialistiche e diagnosi in tempi brevi.

Info: www.sportsenzafrontiere.it